Da Lago d’Iseo a Lago Design il passo è breve. Tralasciando il gioco di parole, il lago lombardo ha a che fare con l’arte e il design molto più di quanto si possa immaginare. Basti, pensare, ad esempio, a Christo e alla sua famosa opera “The Floating Piers”, con la quale riuscì a vestire in modo unico il suo progetto dando un tocco incredibile allo scenario lacustre nell’estate del 2016.
L’artista bulgaro, morto nel maggio scorso a 85 anni, scelse proprio questa location per una delle sue installazioni artistiche più famose, ovvero una passerella formata da una rete di pontili galleggianti aperta al libero transito pedonale pubblico: insomma, la gente poteva come camminare sull’acqua.
“The Floating Piers” è stata sviluppata tra Sulzano, Montisola e l’Isola di San Paolo, con circa 220mila cubi di polietilene ad alta densità e ricoperta da 100mila metri quadrati di tessuto giallo brillante. Il progetto definitivo ha realizzato pontili larghi 16 metri, digradanti ai lati, per una lunghezza complessiva di 3 chilometri, anche se poi il percorso proseguiva per un chilometro e mezzo lungo le strade pedonali di Sulzano e Montisola. Un’opera unica nel suo genere, che ha attirato la curiosità di oltre un milione e mezzo di visitatori.
Ma il Lago d’Iseo è fonte di ispirazione anche per altri artisti, come Massimiliano Locatelli, architetto di fama mondiale e fondatore di Locatelli Partners, studio di architettura nel centro di Milano.
Locatelli ha preso infatti spunto anche dalla forma del lago prealpino per creare l’Atollo Table, un tavolo di una bellezza straordinaria, in cui il metallo copre un ruolo fondamentale. Qui c’è una profonda lavorazione del metallo puro, seguita poi da lucidatura e pulitura, per concludere, poi, con colate di smalto per una decorazione che fa sembrare il tavolo un autentico gioiello. Come Christo, anche Locatelli ha dato un vestito unico al suo progetto.
Pure Metallvm, attraverso diverse lavorazioni del metallo, si presenta come una realtà capace di rendere concreta un’idea che, all’apparenza, sembra al limite della fattibilità. Ciò è possibile grazie alla sua filiera di maestranze nel settore e un know-how ultratrentennale che gli permettono di offrire un ampio servizio e soddisfare ogni esigenza del cliente. Non a caso, come i due artisti sopracitati, anche Metallvm si ispira all’energia del Lago d’Iseo, area tra l’altro dove è ben radicato e lavora al fianco di aziende, architetti e designer.